
Lande desolate, Orrico (M5s): «La Calabria merita un futuro normale»
La deputata calabrese commenta l’inchiesta che ha travolto il presidente della Regione Mario Oliverio. «È una brutta notizia per i calabresi, che a distanza di
La deputata calabrese commenta l’inchiesta che ha travolto il presidente della Regione Mario Oliverio. «È una brutta notizia per i calabresi, che a distanza di
Working Group a Cosenza, coordinato dalla deputata Anna Laura Orrico, con l’idea di ragionare sul programma per le prossime elezioni regionali. Per approfondire continua a
Sarà inaugurato a Guardia Piemontese (CS) un percorso per valorizzare il patrimonio naturale e storico guardiolo. Per approfondire continua a leggere su Riforma: https://bit.ly/2PbhoT1
Borghi in MoVimento, il percorso di formazione, informazione e confronto sul tema del rilancio dei borghi calabresi ideato dalla portavoce del M5S volge al termine
Interrogazione dei parlamentari Orrico, Melicchio e Misiti sulla fattibilità dell’opera. Per approfondire continua a leggere sul Corriere della Calabria: https://bit.ly/3KuNNxn
Interrogazione di alcuni deputati calabresi del M5S per chiedere lumi sulle dinamiche del Tribunale bruzio. Per approfondire continua a leggere su Cosenza Channel: https://bit.ly/2Va4isJ
La parlamentare del M5S incalzata dal pubblico del Cleto Festival al grido «aprite i porti». Difende il modello Riace e spiega: «Non sono contro l’accoglienza
Il monitoraggio della piattaforma “Open Parlamento” sottolinea la performance della deputata del M5S Anna Laura Orrico. Per approfondire continua a leggere sul Corriere della Calabria:
“Il sistema viario calabrese è indietro. Serve investire, anche il gasdotto è secondario”. Dopo il ministro Lezzi anche la deputata Orrico contro Salvini. Fonte: Quotidiano
I parlamentari del M5s puntano il dito contro la Regione Calabria e il suo presidente Mario Oliverio chiedendosi come sia possibile la situazione di stallo inerente i tirocinanti di
“La scommessa risiede tutta nella formazione di chi lavora, ad ogni livello, perché non ci può essere trasformazione digitale se chi si affaccia al mondo